Milano, 6 dicembre- In occasione del 9 dicembre, Giornata Mondiale Anticorruzione, The Good Lobby vuole ribadire l’importanza cruciale di contrastare una volta per tutte fenomeni che favoriscono il proliferare di tangenti e malaffare nel nostro Paese. Lo fa pubblicando l’edizione aggiornata del report “10 MOSSE” per eliminare sul nascere la corruzione”
La corruzione trova terreno fertile nelle situazioni di crisi come è stata la pandemia, nutrendosi di fretta, cattiva gestione, semplificazione e soprattutto di fondi straordinari allocati per far fronte all’emergenza.
Il Recovery Plan è ora l’attenzionato speciale, nonché la più grande opportunità per risollevare le sorti della nostra economia e per migliorare le nostre condizioni di vita, in particolare quelle dei giovani.
Nel volume The Good Lobby ha individuato dieci aspetti sostanziali su cui intervenire per prevenire l’aggravarsi del livello di corruzione e per portare a compimento le riforme degli aspetti legislativi più carenti, come ad esempio il vuoto normativo su lobbying e conflitto di interessi.
Dall’applicazione delle 10 MOSSE dipende la tutela dei settori più esposti alla corruzione quali sanità, gestione rifiuti e lavori pubblici e di conseguenza il futuro del nostro Paese anche, e soprattutto, in termini economici.
“Attraverso questa agile pubblicazione intendiamo offrire ai decisori politico-istituzionali uno strumento semplice e efficace per tenere a mente cosa fare per il bene di tutti. Sono richieste e proposte condivise anche dalle principali istituzioni nazionali e internazionali impegnate nella lotta alla corruzione, come Anac e il Greco (Gruppo di Stati Europei contro la Corruzione), che da anni esorta l’Italia a dotarsi di leggi su lobbying e confitto di interessi per combattere la corruzione – dichiara Federico Anghelé, direttore di The Good Lobby.