I conflitti tra attività pubblica e interessi privati vanno identificati e gestiti in modo rigoroso, perché i funzionari e i politici dovrebbero essere indipendenti da condizionamenti e interferenze e, soprattutto, agire nel nome dell’interesse generale. Specialmente ora, dato che in gioco c’è la ripartenza di un Paese piegato dalle conseguenze economiche della pandemia, dell’instabilità politica nazionale e internazionale e della crisi energetica.
Ti sentiresti a tuo agio se diventasse ministro dei trasporti chi possiede quote di controllo di una compagnia di navigazione? E se il ministro del Turismo gestisse una catena di hotel? Cosa penseresti di un funzionario comunale addetto ai servizi sociali la cui moglie dirige una importante cooperativa locale? E se un imprenditore edile facesse l’assessore all’urbanistica del comune in cui la sua azienda opera? È evidente che potrebbe avvantaggiare il proprio business o penalizzare concorrenti scomodi.
Questi esempi di conflitti di interesse non sono così distanti da quelli che affollano le pagine dei giornali. Anzi, talvolta la realtà supera la fantasia.
Non possiamo permetterci di sprecare la risorse a disposizione e dobbiamo impedire che vengano utilizzate per il tornaconto personale di chi è in posizioni di potere.
Con il tuo sostegno possiamo portare concretamente avanti queste istanze finché non verranno ascoltate.
Insieme possiamo farcela.
Cosa facciamo per raggiungere i nostri obiettivi?
I nostri sforzi saranno concentrati ad accelerare la risposta della politica e fare in modo che la legge sul conflitto di interessi torni in primo piano nell’agenda del Parlamento. Siamo impegnati a raccogliere più firme possibili per la petizione, così da presentare le nostre richieste alle Istituzioni e fare pressione sui politici con tutti i mezzi possibili, forti dell’appoggio di migliaia di cittadini.
Non possiamo accettare ulteriori ritardi per un provvedimento che aspettiamo da decenni.
Donando oggi sei anche tu al nostro fianco in questo impegno e lo rendi possibile. Ci aiuterai inoltre a portare avanti le nostre attività per rendere più democratica, unita ed equa la società in cui viviamo, comprese le attività di formazione gratuita rivolte ai cittadini che si vogliono impegnare in prima persona per proteggere l’interesse pubblico da corruzione e abusi di potere.
The Good Lobby si batte infatti per il cambiamento promuovendo campagne per la giustizia sociale e ambientale, contro corruzione, clientelismi e disuguaglianze.
Incoraggiamo e supportiamo i cittadini e la società civile a partecipare alle decisioni pubbliche e a influenzarle, a fare pressione sui politici, funzionari e chiunque abbia incarichi di potere per proteggere il bene comune e i diritti di tutti, specialmente dei più deboli ed emarginati.
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