L’emergenza sanitaria in atto ci ha messo di fronte ad interrogativi epocali. Siamo disposti a sottoporci alla sorveglianza digitale per tornare a esercitare le nostre libertà personali?
Siamo disposti a rinunciare alla nostra privacy per monitorare la diffusione del virus e prevenire nuovi contagi? E in che misura?
Alcune manovre sono già in atto senza che siano adeguatamente discusse a livello nazionale e soprattutto europeo (droni, cellule telefoniche monitorate, app ecc..).
Ne abbiamo parlato in diretta con Riccardo Coluccini, ricercatore del Centro per la Trasparenza e i Diritti Umani in Ambito Digitale, Hermes, per capire cosa sta accadendo e cosa si può fare per mitigare il rischio di un uso improprio dei nostri dati.
Priscilla Robledo di The Good Lobby intervista Riccardo Coluccini di Hermes Center.